Convegno a Palermo – Disturbi dell’attenzione in Otoneurologia

Si considera la funzione uditiva come separata dalla componente vestibolare ma sia la coclea che il vestibolo, con utricolo e sacculo e canali semicircolari, sono recettori di vibrazioni. Le lunghezze d’onda sono diverse e le percezioni (rappresentazioni) hanno spazi propri. Mentre la coclea è preposta alla pro-cessazione di vibrazioni che costituiranno in campo sonoro il vestibolo è preposto alla codifica del corpo nello spazio (equilibrio statico e dinamico e delle vibrazioni – pallestesia-).

Queste componenti sensoriali e percettive sembrano giocare ruoli importanti nelle organizzazioni dei processi complessi come la parola e le abilità di lettura.

Spazi di riflessione sulla rete neurocognitiva ad origine otovestibolare saranno aperti nelle giornate palermitane sotto la sapiente guida del dr. Messina.

Per informazionirazionale attenzione e lettera invito